DAD e DID: chi era(no) costui?

DAD e DID: chi era(no) costui?

Introdotti di recente nel linguaggio comune, si tratta di due acronomi tra i più discussi in questo periodo. Dai giornali alla televisione fino social networks: la DAD e la DID sono ormai al centro delle più accese discussioni sul futuro del mondo della scuola e dell’apprendimento. Eppure, non tutti ne conoscono il significato.

Riportiamo un articolo che chiarisce i due neo concetti, sottolineando come la didattica a distanza sia ben lontana dalla semplice riproduzione delle pratiche tradizionali con strumenti digitali. Richiede, al contrario, un approccio diverso, innovativo, in cui lo studente sviluppi in maniera indipendente conoscenze e competenze e il docente sostenga l’adozione di una cultura sistemica della formazione.

Abylia si inserisce in questo contesto, in quanto knowledge transfer nell’ecosistema della scuola: supera i modelli lineari e cumulativi nell’organizzazione dei saperi, andando oltre le logiche di reclusione delle conoscenze, e rileggendole in una moderna prospettiva di condivisione, cooperazione e collaborazione. Il docente diventa qui facilitatore della conoscenza, acquisisce competenze di gestione della didattica digitale, valorizza le proprie esperienze di apprendimento, supporta il Peer to Peer Learning e sostiene l’adozione di una cultura sistemica della formazione.

Per approfondimenti leggi l’articolo.